Di Aristide Fiore
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Vincenzo Maraio, Olga Marciano, Giuseppe Gorga e Annalisa Santamaria. (Foto: A. Fiore) |
[Pubblicato su Le Cronache del
salernitano, 19 dicembre 2013, p. 16.]
Dieci tele, dieci donne, dieci storie
vere. Questi, in sintesi, gli elementi di “DanniDiDonne – Una,
nessuna e centomila”, il nuovo progetto di Olga Marciano curato da
salernoinarte.it, un evento che avrà luogo alle 20.00 di domani
a Salerno, nel salone dell'Archivio dell'Architettura Contemporanea
(ex Museo del Falso), in Via S. Benedetto. Sarà un'occasione per
proporre una nuova forma di fruizione dell'arte, attraverso un
“percorso emozionale” che si estende oltre il quadro, ma proprio
per questo consente un maggiore coinvolgimento dell'osservatore e gli
permette di introiettarne il senso. «La
“talking and sensory paint”»
spiega la pittrice «instaura
uno sviluppo narrativo e sensoriale tra l'osservatore ed il soggetto
raffigurato nell'opera, un'opera che “si racconta” e parla di
sé». Si tratta di una formula
già sperimentata con grande successo di critica e pubblico nel 2012,
con la personale intitolata “Io sono – talking and sensory
paint”, la prima mostra sensoriale con quadri parlanti realizzata
in Italia. Vista la grande rilevanza sociale del tema di quest'ultima
mostra, la violenza sulle donne vista attraverso una serie di storie
emblematiche realmente accadute, si rende ancora più necessario il
ricorso a una narrazione che permetta di inquadrare il contesto di
ciascun episodio e di immedesimarsi nelle protagoniste, il cui
vissuto è stato ricostruito grazie a un'attività di ricerca che si
è estesa al di là del fatto di cronaca in sé. Quadri,
installazioni e testi daranno corpo a storie intense, in alcuni casi
persino macabre, che potranno essere rivissute, per quanto
possibile, grazie a una sinergia di talenti: i visitatori, ai quali
si raccomanda la puntualità, saranno guidati da Enzo Landolfi, al
quale sarà riservato il compito di presentare le storie che hanno
ispirato i dipinti, mentre Cinzia Ugatti, Carmen Santamaria, Laura
Mammone, Caterina Micoloni e Vicente Barra interpreteranno i testi di
Annalisa Santamaria, il cui ultimo romanzo, “Trasparenze”, sarà
presentato sabato 21 dicembre alle 19.30, nella stessa sede, da Enzo
Landolfi, che ne parlerà con l'autrice, Santa Rossi e Olga Marciano.
Anche i testi redatti per “DanniDiDonne” sono stati raccolti in
un volume in corso di stampa.
Secondo
Landolfi, la possibilità di fruire di eventi come questo, che
uniscono arte, racconto e teatro, e proiettano perciò la nostra
città in un contesto culturale di livello internazionale, si deve
alla lungimiranza dell'amministrazione comunale, e in particolar modo
alla sensibilità dell'Assessore al Turismo del Comune di Salerno,
Avv. Vincenzo Maraio, che interverrà anche nella serata inaugurale e
in occasione della presentazione di questo progetto ha sottolineato
l'importanza di iniziative di questo tipo per l'ampliamento
dell'offerta turistica della città, che anche in virtù di ciò sta
attirando flussi turistici crescenti. Allestita in contemporanea con
“Luci d'artista”, quest'esposizione rientra nel programma di
eventi che culmineranno con l'inaugurazione della prima Biennale
d'arte contemporanea di Salerno, che si terrà nel mese di ottobre
del 2014. Sarà visitabile fino al 25 dicembre 2013, tutti i giorni
dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 20.30. Successivamente le
dieci opere di Olga Marciano saranno esposte in esclusiva presso
Carpinelli Home – Fare Contract, in Corso Vittorio Emanuele 176, a
Salerno.
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