Il tavolo dei relatori (foto: A. Fiore). |
[Pubblicato
su ROMA Cronaca di Salerno e provincia,
21 marzo 2013, p. 27.]
Si è tenuta ieri,
presso la Sala Giunta di Palazzo S. Agostino, la conferenza stampa di
presentazione degli eventi organizzati dalla Provincia di Salerno in
occasione della “XXI
Giornata FAI di primavera”. Sabato
23 e domenica
24 marzo si potranno ammirare le stanze decorate di Palazzo D'Avossa
e la corte interna di Palazzo Pinto, impreziosita da un pregevole
esempio di arco catalano. Nello stesso edificio, sede della
Pinacoteca provinciale, è stata allestita la mostra “Paolo
Signorino per Europa”, allestita da
Floriana Gigantino e curata da
Laura Del Verme ed Erminia Pellecchia, che ha moderato l'incontro.
Susy Camera d’Afflitto,
delegato del FAI di Salerno, ha ricordato lo scopo della Fondazione:
far conoscere alla collettività la bellezza e l'importanza del
patrimonio artistico e ambientale italiano affinché si avverta la
necessità di preservarlo per le future generazioni. Quest'edizione
della Giornata FAI di primavera assume particolare rilievo per la
presenza delle opere di Paolo Signorino, che si affiancano alla
collezione permanente della Pinacoteca provinciale grazie alla
disponibilità di Barbara Cussino, Dirigente provinciale del settore
Musei e Biblioteche. Il Dirigente provinciale del settore Patrimonio
Angelo Michele Lizio ha sottolineato in proposito il costante impegno
della Provincia nell'assicurare le risorse per la riqualificazione di
Palazzo Pinto, che hanno creato le premesse per la scoperta e la
valorizzazione dell'arco catalano del XV sec. L'arch. Ruggiero
Bignardi, curatore del restauro, ha ricordato brevemente lo stato del
luogo interessato dal recupero, che tra Ottocento e Novecento venne a
poco a poco inglobato da strutture più recenti a destinazione
abitativa o commerciale, in seguito soggette a crolli. Solo grazie al
coordinamento fra gli Enti proprietari dell'edificio, la Provincia e
l'Azienda Ospedaliera Universitaria S.Giovanni di Dio e Ruggi
d'Aragona, alla fine degli anni Novanta è stato reso possibile
l'avviamento dei lavori.
Il senso della personale
di Paolo Signorino – ha dichiarato Erminia Pellecchia – è
racchiuso nell'attualità del messaggio, un richiamo all'unità e al
riconoscimento della comune identità europea in un momento di crisi
che non investe solo l'economia, ma anche il processo di
integrazione. L'artista ha illustrato brevemente il percorso
espositivo allestito per l'occasione, che comprende ritratti di
letterati illustri, testimoni dell'unità europea, fra i quali
Giacomo Leopardi, e un'originale rivisitazione del “Ratto d'Europa”
di Luca Giordano.
Palazzo D'Avossa, l'altro edificio storico salernitano che verrà
aperto al pubblico, si trova nel quartiere “dei Barbuti”, poco
lontano dal Duomo. Già sede della Soprintendenza BAAPSAE, dal 2012
ospita alcuni uffici della Provincia di Salerno, proprietaria dei
primi due piani. Famoso soprattutto per aver accolto personaggi
illustri, tra i quali re Carlo III, Gioacchino Murat e Giuseppe
Garibaldi, è importante soprattutto per il gusto neoclassico della
decorazione pittorica al secondo piano e delle statue presenti nel
cortile, fra cui un Dioniso costituito da due parti di copie romane
di un capolavoro greco del V secolo a.C. Matilde
Romito, dirigente provinciale del settore Mostre ed
Eventi culturali, riferendosi a questi e altri pregi del complesso,
ha sottolineato l'importanza di far conoscere e salvaguardare i beni
culturali, che sarebbe più opportuno chiamare “eredità
culturali”, facendo propria un'espressione di Philippe Daverio.
La Pinacoteca Provinciale e la mostra
di Paolo Signorino saranno aperti sabato 23 e domenica 24, dalle
10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,30. Sabato 23 dalle 9.00 alle
10.00 l'ingresso sarà riservato alle scuole. Alle 17.30 di sabato 23
e alle 11.30 di domenica 24, sono previste visite guidate a cura del
M° Paolo Signorino. Palazzo d'Avossa sarà visitabile sabato 23 e
domenica 24, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00. Dalle
9.00 alle 10.00 di sabato 23 l'ingresso sarà riservato alle scuole.
Visite guidate da Matilde Romito alle 19,00 di sabato 23 e di
domenica 24. L'arco catalano di Palazzo Pinto sarà visitabile sabato
23, dalle 17,00 alle 20,00. Alle 20,00 è prevista una visita guidata
dall'arch. Ruggiero Bignardi. Alle 20,30 si terrà un concerto
dell'"Enigma Ensemble". In tutti i siti interessati dalla
manifestazione i visitatori saranno accolti dagli Apprendisti
Ciceroni® dell'ISIS "Giovanni XXIII".
Paolo Signorino e Susy Camera D'Afflitto (foto: A. Fiore). |
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