"Sponde", tecnica mista su tavola con pietra cm 210x92 2013. |
"Le ali della speranza", cm. 73x92 tecnica mista 2013. |
Il coronamento di una nuova tappa nella ricerca di un artista di reputazione consolidata costituisce sempre un appuntamento ricco di aspettative, che nel caso in questione non saranno certamente disattese. Dopo il consenso di critica e pubblico riscontrato in occasione della collettiva “Angeli contemporanei”, ennesima riconferma del successo che ha accompagnato la sua carriera pluridecennale, Ernesto Terlizzi torna a Ferrara con “Derive”. La personale del Maestro originario di Angri, promossa dall'Accademia d’Arte Città di Ferrara, sarà inaugurata domani alla Galleria del Carbone e resterà aperta fino al 19 maggio. Il tema individuato per il ciclo di opere in mostra – tecniche miste su grandi tavole e su carta – è l'ambiente acquatico, rappresentato soprattutto dal mare, un elemento che affascina sia per come appare sia per ciò che nasconde. In questi nuovissimi lavori, ulteriori prove della sua straordinaria capacità di sposare l'eleganza del reticolo minuzioso, raffinatissimo, tracciato con l'inchiostro di china, e la concretezza della pietra, del legno, dei vari materiali che recupera e include sapientemente nelle sue composizioni, Terlizzi sa evocare la trasparenza e la profondità di un mondo liquido, facendola dialogare con lo slancio liberatorio dell'ala, il segno chiave caratteristico della sua produzione più recente. Sono retaggi di esperienze feconde, come l'arte povera e il post-informale, che hanno scandito il corso della storia contemporanea e che il Nostro ha saputo rielaborare continuamente, fino a sviluppare un linguaggio personalissimo basato sulla contaminazione fra diverse forme espressive. Il tipo di rappresentazione che ne risulta assume la funzione di una narrazione emozionale, che trae forza proprio dal carattere minimalista di queste opere acromatiche, nelle quali l'artista, come nel caso dei suoi celebri disegni degli anni settanta e ottanta, punta soprattutto sul contrasto tra bianco e nero, luce e ombra, qui per nulla attenuato, anzi decisamente esaltato, dalle tenui colorazioni neutre degli inserti polimaterici.
"La danza", cm 25x35 tecnica mista su carta. |
"Carretta del mare", cm. 80x65 tecnica mista 2013. |
Nessun commento:
Posta un commento